Il PD perso il malloppo delle olimpiadi, perso il braccio armato dei sindacati ormai non più credibili dai lavoratori ( tanto che con una petizione su change.org ne richiedono le loro dimissioni e molto altro ), non potendo contare sui suoi iscritti che ormai sono nell’ordine delle migliaia, gioca il jolly, un uomo buono per tutte le stagioni:
Franco Fortini, pardon il Sig. Daniele Fortini, scusateci anche noi qualche volta leggiamo i Tweet di Repubblica.
NERONE che faceva viaggiare i rifiuti per tutta l’Italia, fino al cuore dell’Europa per favorire i “compagni di merende” di Renzi, nemico giurato del movimento 5 stelle e dell’assessora Paola Muraro, quello che per calare un po’ il debito dell’Ama, non ha saldato i debiti con chi gli aveva prestato opera a scadenza quadrimestrale e soprattutto risparmiando sui costi del personale ( ed il rinnovo contrattuale truffaldino, da lui scritto, ne è di fatto l’atto finale) come affermato anche dal Dott. Lopes nell’ultima audizione in commissione Ambiente.
Fortini cacciato dalla porta principale per manifesta incapacità dirigenziale ( o meglio alcuni interessi lì ha perseguiti egregiamente), oggi Zingaretti, subito dopo aver appreso che la procura aveva archiviato la sua posizione di “indagato” per la presunta partecipazione a Mafia Capitale con due corruzioni e una turbativa d’asta in seguito ad accuse di Salvatore Buzzi ( strano che i giornali non se ne erano accorti, forse troppo presi dall’affaire Muraro) lo nomina consulente ai rifiuti per la Regione Lazio.
Si occuperà del dossier “Inceneritore”, della riorganizzazione della governance del ciclo dei rifiuti e dello smaltimento dei materiali relativi al terremoto di Amatrice.
Certo per uno che si è visto chiudere la porta in faccia da De Magistris e addirittura dal “compagno” De Luca, quello di oggi è un buon colpo, dal momento che il Ministro Galletti è da più di 100 giorni che non sà se il suo Inceneritore lo potrà costruire.
Sicuramente questa mossa, rende molto più deboli la sindaca e l’assessora, che si troveranno la strada sbarrata dal vero ras dei rifiuti, altro che Cerroni, questo è un pezzo da 90 messo lì da Renzi e Galletti per fare il lavoro sporco dell’inceneritore a Roma.
Scusate ci dicono di chiamarlo Termovalorizzatore, è più radical chic.
Ma questo è un altro capitolo che tratteremo in seguito.
Carissime Raggi e Muraro, crediamo convinti che purtroppo abbiate i giorni contati, con il governo, la regione, la provincia, i giornali e TV, nonché il PD, i fratelli d’Italia, i Sindacati e la sinistra radicale, tutti contro il movimento pensare di passare indenni le forche caudine sarebbe da stolti.
Se proprio volete provare a ripartire dalle macerie, almeno con l’onore delle armi, vi consigliamo di giocarvi il vostro Jolly:
I CITTADINI E I LAVORATORI!!!
AD MAJORA !
il Team di AGOA.IT