Il santo Padre tiene fede alla sua rivoluzionaria enciclica “laudato si” (clicca qui per scaricare) che consigliamo di leggerla, a chi ancora non lo ha fatto.
Dopo la sua uscita contro lo sfruttamento dei lavoratori e il sacrosanto riposo “Domenicale” riconosciuto universalmente come giorno da dedicare alla famiglia e alla spiritualità, una commissione di ben 300 scienziati di tutto il mondo, ha ringraziato Bergoglio per la sua particolare attenzione alla sostenibilità ambientale e lotta alla povertà, e lo fanno consegnando un documento appello “rifiuti zero ” che ribalta il concetto del business dei rifiuti.
Il documento consegnato al Papà dice, “massicce quantità di rifiuti prodotti rappresentano un enorme spreco di risorse e opportunità di lavoro” e concentrano la sostenibilità del progetto su ” una migliore progettazione industriale” per eliminare la produzione d’immondizia.
Quello che può sembrare una ovvia banalità è rivoluzionario, nella morale del concetto, dove si ribalta la missione primaria dei piani industriali in materia ambientale, non più visto come business ma come recupero di uno spreco e come risorsa sociale che può creare occupazione.