Sono un cittadino che segue la vostra pagina, ho visitato molte capitali d’Europa, mi sono sempre adirato quando vedevo la differenza di efficenza tra i nostri spazzini e quelli delle grandi democrazie.
Oggi devo dire che mi rendo conto di quanto sia cambiato il raffronto.
Se è vero che molti di voi a volte bivaccano nei bar o in capannelli festosi è anche vero che si vede un’impegno e una qualità del lavoro molto più efficiente rispetto agli anni passati, nonostante la veneranda età dei mezzi AMA che si vedono circolare e lo stato di manutenzione dei “cassonetti”, debbo dire che purtroppo per noi Romani e per voi lavoratori, il grado d’inciviltà ormai raggiunge i paesi del terzo mondo.
Non c’è più rispetto per nessuno, si è perso il senso del vivere civilmente e con esso l’amore per la nostra Città Eterna.
Oggi il detto latino ” Civis romanus sum” una volta appellativo di un diritto positivo per i Romani si è trasformato in negativo, nel senso: fai come ti pare tanto tutto è lecito e nessuno può controllare.
Unico augurio che posso farvi è che la prossima amministrazione, invece di ascoltare le sirene dei delinquenti e mafiosetti, ascolti la voce dei cittadini e dei lavoratori.
Buon lavoro.
D.F.