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PRIVATO E PREVISIONI AGOA

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Se il messaggero ( giornale di fiducia, nonché “annunciatore” dell’AD/PD ) il 06/01/2016 ci fa notare con molta evidenza quello che noi anticipammo su Agoa, allora le nostre vecchie ipotesi/preoccupazioni sull’ingresso di un partner industriale in Ama in pieno commissariamento erano fondate.

Come già dicemmo in passato, noi di AGOA non abbiamo alcun pregiudizio sull’ingresso di partner privati in AMA/ATAC.

Parliamo, però, di quei veri imprenditori che sanno stare e stanno sul mercato, non quelli che giocano a scopa con il pubblico, tipo HERA o COLARI.

Quelli che, per farci capire meglio, per mezzo di una informazione finanziata con i soldi pubblici, ieri erano grandi industriali, ma cambiata la politica, oggi sono grandi speculatori.

Purtroppo, la vecchia politica ha contaminato tutte le grandi aziende Italiane e quindi ci tocca per forza trattare e convivere ( ma non soccombere passivamente) con questo tipo di imprenditori.

AGOA MALIGNA O INDOVINA??

Fortini, come ci fa capire lui stesso dalle finte interviste, non Ama COLARI e, probabilmente, alla fine di questa finta ricognizione/indagine su un socio privato ci sarà una gara “confezionata” su misura per il monopolista del nord, in queste gare non c’è la ” migliore offerta”, contano i migliori “requisiti”( come i concorsi ad personam).

Per non renderlo così evidente si creeranno “diversivi legali” con i famosi RTI (raggruppamenti temporanei di imprese); di aziende satelliti che girano intorno ad HERA, hai voglia a trovarne, et voilà!!

Se, invece, qualcosa va storto, poco importa, perché si è continuato a smaltire al nord senza gare e senza alternative per altri mesi con la scusa che c’è una ricognizione in corso.

Questo ovviamente vale anche per le ditte attuali del trasporto dei rifiuti. ( vedi foto).

Il principe degli appalti è un maestro in questa materia ( università di diritto privato PD).

In questo modo, con i soldi deliberati per Ama spa dalla giunta PD con la complicità dell’onesto inconcludente Marino (800 mln. Anno × 15 anni, comprensivi del trasporto al Nord), HERA proseguirà a smaltire i nostri rifiuti nei suoi affamati impianti del nord (tranne che per una piccola parte per la finta concorrenza in Germania).

Ciliegina sulla torta, l’annunciatore (Il Messaggero) continuerà a far credere a tutti quegli sprovveduti che ancora lo leggono frettolosamente al bar, che i Romani stanno risparmiando un sacco di soldi per merito di Fortini.

Che dite colleghi, stiamo fantasticando??

 

 

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