Oggi sul “Menzoniero” così come è stato ribattezzato da tutti Romani il messaggero, c’è un’articolo di Davide Desario che di giornalistico non ha nemmeno l’inchiostro, visto che è passato solo sulla versione menzoniero.it.
http://m.ilmessaggero.it/roma/senzarete/lavorare_permesso_immondizia-2271391.html
Questo signore che dice una serie di bugie, da far impallidire Pinocchio, attacca i dipendenti, perche secondo lui con 7500 dipendenti, ogni angolino di Roma dovrebbe essere lucido.
Caro “signor” Desario, il giornalista è un mestiere serio e molto importante per il vivere civile ed oltre che fare informazione ha una funzione educativa, se poi si vuole avere l’ardire di fare giornalismo d’inchiesta bisogna avere le carte in regola oltre che la capacità.
Ora fare un’articolo da pennivendolo tanto a battuta! Sminuisce la categoria, almeno poteva alzare il telefono e chiedere informazioni, le avrebbe evitato di dare numeri non corrispondenti al contesto.
Volevamo snocciolare dati e motivazioni, poi abbiamo convenuto, che se lei alza il deretano e si fa un giro per Roma andando a parlare direttamente con gli operatori ecologici, si guadagna la pagnotta, cresce professionalmente ed evita un vaffa da qualche collega scostumato.
A titolo informativo in via collatina, fronte 47 non ci sono cassonetti, e su google Street View non c’è quella situazione descritta!
Team Agoa