La campagna denigratoria che sta portando avanti, il PD con le truppe cammellate della CGIL, CISL, UIL e FIADEL sono di una vergogna inaudita.
Pungolare e attaccare chi amministra è lecito, ma nella società civile, ci si dovrebbe attenere ai fatti e non a congetture o notizie estrapolate da altri contesti e poi manipolarle per creare un clima di disinformazione infangante.
D’altro canto chi è stato “compagno di merende” con mafia capitale, al soldo di Carminati e complice con Buzzi, dell’appropriazione indebita del bene pubblico, è iscritto agli atti della magistratura, molti sono in galera e tanti altri ancora tremano, poiché molti filoni d’indagine sono ancora in corso.
Stride il comportamento della CGIl, la quale ufficialmente, cerca di mantenere un profilo istituzionale, di controparte aperta e partecipativa, ma nei vari commenti sui social è parte attiva della macchina del fango.
Agoa invita i lavoratori a ragionare con la propria testa, a non ascoltare le sirene, di chi vi ha traditi con atti politici e sindacali, ai quali risponderemo al loro vergognoso accordo.
Ognuno è artefice del proprio destino.
Il Team di Agoa.it