In una Domenica, di splendido sole, mentre ci stavamo approssimando ad andare a votare , in uno stabilimento di rifiuti In via di Rocca Cencia a due passi Da quello dell’Ama, un uomo poco più di un ragazzo, 34 anni ha perso la vita, schiacciato da una pala meccanica guidata dal fratello.
Ama di Rocca Cencia, morto operaio schiacciato da camion compattatore https://t.co/bwYVbz8Lsr
— Corriere della Sera (@Corriere) June 5, 2016
Ancora una volta a rimetterci la vita, è un operaio di una ditta privata, i quali sono costretti a lavorare in situazioni di totale assenza delle più elementari regole sulla sicurezza.
Questo è quello che si sta tentando di fare anche verso il nostro contratto.
Un continuo allentamento dei vincoli sulla sicurezza e la tutela con richieste sempre più pressanti di cedere a norme che di fatto aumentano il business delle aziende ma che per noi lavoratori sono deleterie in termini di sicurezza e qualità della vita.
CGIL CISL UIL e FIADEL hanno indetto uno sciopero di 50 minuti ogni fine turno, per domani 7 giugno.
Noi condividiamo la giusta causa dello sciopero indetto, ma vogliamo rammentare che la sicurezza e la salute, a livello contrattuale non sono monetizzabili, la contrattazione deve sempre essere volta alla ricerca della qualità della vita lavorativa attraverso un confronto volto a migliorare e non peggiorare le condizioni della collettività dei lavoratori.
Sacrosanto è lo sciopero, ma altrettanto i nostri diritti di lavoratori-cittadini, in riferimento alle domeniche lavorative e al prolungamento degli orari.
Il Team di Agoa