In rete gira questa vignetta noi di Agoa l’abbiamo ampliata e reinterpretata aggiungendo due aspetti poco conosciuti dai cittadini.
Molte “Spazzine” e molti “Spazzini” dell’Ama sono laureati, ma non hanno avuto la fortuna di essere impiegati per il merito della loro laurea, questo è dovuto dall’ingerenza del sindacato che ha sempre preferito premiare gli “appecorati” e cioè chi è abituato a guardare le proprie scarpe piuttosto che il proprio viso.
Oggi l’Azienda scavalcando il ruolo del sindacato sta tentando d’inserire nei criteri di conteggio qualche punto a favore di chi ha la laurea, purtroppo però per poter accontentare i genuflessi (ndr sindacalisti) si continua a favorire con criteri costruiti ad arte ( Short List ) per far arrivare i loro sottoposti più fedeli, che per forza di cose risultano essere i più anziani.
Se fino a qualche anno fa, i Romani vedevano il nostro impiego come una chimera da inseguire, oggi non è più tanto così.
Perché siamo arrivati a questo punto e di chi sono le colpe? Ancora una volta la causa è da ricercare nella cogestione genuflessa dei sindacati confederali Cgil Cisl Uil Fiadel.
Nel giro di una quindicina di anni pur di non staccare il “culo” dalle poltrone hanno preferito svendere i nostri deretani.
Oggi la nostra categoria è la più tartassata di tutte, sembra che tutte le colpe dello sfascio creato siano le nostre ( ci siamo sostituiti ai vecchi comunisti).
In questi giorni Tronca braccio operativo del “grullo fiorentino”, sta forzando la mano per far passare quel “Verbale_incontro_08_08_2015_low” con il quale noi dobbiamo sacrificarci e loro saranno premiati con posti da TOT, Capo Operaio, Capo Zona, Agenti Accertatori e mano mano a salire, mentre noi staremo in trincea, sette su sette, a prendere sputi schiaffi e rapporti disciplinari.
Agoa vigila su questa nefandezza, e appoggia qualsiasi lotta venga posta in essere per la salvaguardia e la tutela dei lavoratori.
Vista la scomparsa ormai definitiva dei “genuflessi” non gli riconosciamo più il ruolo di “delegati” dei lavoratori, non si può andare a pranzo col nemico e poi fare accordi per i tuoi soldati.