Dopo il nostro post seguito da migliaia di cittadini e colleghi sul “PAP di periferia”, il Management Ama, 5 giorni dopo, invia i suoi vecchi piani sui centri di raccolta all’agenzia Dire ( vedi link) per far sentire la sua voce autorevole in merito, ma, purtroppo, inefficace e fuori tempo.
Naturalmente, questi progetti ci stanno molto a cuore perché, tra l’altro, provengono proprio dai nostri stessi colleghi ( le idee migliori nascono sempre dal basso, e poi vengono scopiazzate qua e là), ma sono di lenta, lunga e costosa realizzazione.
La nostra proposta “LE MIE“, infatti, teneva proprio conto dei tempi brevi che avevamo e dell’urgenza attuale che vive l’ Ama ora, non tra 2/3 anni ( sveglia!!).
Nell’attuale VI Mun. ( ex VIII), per far tornare la fiducia alla popolazione, ridurre le numerose piccole discariche e recuperare materie seconde preziose, basterebbe realizzare 2 microisolecoligiche al Villaggio Prenestino e 2 a Tor Bella Monaca dove gli spazi (e le discariche )non mancano di certo.Tipo Borgo pio, ma con chiusura cass. a fine conferimento e CR per ingombranti.
Quella pubblicità che vediamo in foto è solo un inefficace SPOT.
Forza Caro Management, ci accontenti!! In via sperimentale si intende.
Se poi vi ci vuole un secolo per individuare gli spazi adeguati basta che ce lo dite. Saranno i cittadini che seguono Agoa a suggerircelo (… a costo 0 naturalmente e senza gara….).
Se non vi fidate di “Agoa la maliziosa” chiedete un parere ai vostri genuflessi di fiducia a cui arrivano le lamentele quotidiane degli operatori di Leofreni ed ex centro carni, ormai ridotti a “spalatori di monnezza”.
Più Ama a Roma, ecco il piano per nuovi centri di raccolta dei rifiuti e sedi di zona