Mentre proseguono i corsi sulla sicurezza virtuale e teorica, Agoa è andata a fare le pulci a Nerone su quel volume dal costo di 12€ ( vedi foto)che ci hanno dato a fine corso.
Sapevate chi c’era, e sicuramente c’è ancora, dietro la fondazione “Rubes Triva” ? Lui: Il nostro adorabile Nerone, nonché AD Ama ( vedi foto ) e gli immancabili GENUFLESSI.
Dato che i suoi libri non li compra nessuno, costringe le aziende comunali a comprare quelli prodotti da fondazioni/organismi paritetici, in cui ricopre l’incarico di Vice Presidente.
Ma Ama è obbligata a comprarli da quella fondazione? Lo può fare? Secondo noi no.
220 PAGINE DI LIBRO
Se vedete le foto vi accorgerete:
- di quanto costa un libretto semplice e specifico sulla sicurezza ( preso da internet).
- Di quali e quanti settori tratta il nostro volume che non riguardano il settore rifiuti, e quindi non utili alla nostra formazione specifica.
Circa 220 pagine utili ad un esame universitario sull’argomento sicurezza che nessuno leggerà mai.
Volutamente più corposo e costoso per accontentare qualcuno? Secondo noi si.
FONDAZIONI
Uno di quei casi che noi chiamiamo sempre ” sporchi affari legalizzati” sono le fondazioni e le leggi che le regolano.
Un esempio tra tutti sono quelle fondazioni che detengono gli innumerevoli immobili del “PD”, un partito che, come sapete, ha debiti milionari ma a cui, però, non è possibile espropriare gli immobili proprio per le leggi predette sulle fondazioni, che furbacchioni!!
Ma non è questo il caso.
La “Rubes Triva“, invece, è un altro tipo di fondazione, ovvero, organismo paritetico tra datori di lavoro ( più pubblici che privati) e sindacati (art. 3 comma ee, D. Lgs 81/08) che trasformano l’obiettivo originario dello studio e interventi su prevenzione e sicurezza sul lavoro, nel classico e solito contenitore clientelare/politico/sindacale, ma, come in questo caso, evidentemente, anche affaristico, ci correggano i componenti o i nostri lettori se sbagliamo.
Curiosità.
Nella Rubes Triva oltre ai Dirigenti di aziende municipali ( tra cui il dominus dei rifiuti d’Italia Fortini ) e Dirigenti sindacali, dentro ci sono anche esponenti nel mondo dell’impresa tra cui la figlia di Cerroni ( COLARI), ed HERA ( tutto legale si intende).
SICUREZZA O ALTRO??
Ora, dato che la sicurezza di cui si dovrebbero occupare questi signori è solo un miraggio ( come dimostrano tutti i nostri servizi, basterebbe l’ultimo sull’impianto di Rocca cencia ), uno malizioso penserà ad una specie di “club di esperti scrittori e di tecniche di inquinamento” nel settore rifiuti, che scrive e vende (senza concorrenza al pubblico) tanti bei volumetti, pianifica, organizza e smista appalti nelle direzioni in cui la sicurezza ambientale, e quindi umana, è compromessa.
Il tutto sotto il naso dei politici sprovveduti alla Marino.
Ma noi di Agoa, non siamo così maliziosi e perfidi, e ci limitiamo a fare altre osservazioni.
Per esempio:
- a che servono in realtà questi organismi/fondazioni, se di sicurezza se ne vede molto poca?
- Quante risorse hanno a disposizione questi organismi?
- Quanti sono, chi li nomina e quanto percepiscono in gettoni presenza i Dirigenti aziendali e sindacali?
- quante persone ci lavorano dentro stipendiate (sicuramente parenti)?
- se ne può fare a meno?
Ecco perché i genuflessi non dicono mai una parola sul tour operator dei rifiuti in merito alla raccolta/ smaltimento più costosa e inquinante del pianeta, sono soci nello stesso club!!
Entrambi i soggetti continuano a servirsi del pubblico per appaltare ai privati di loro fiducia ciò che è redditizio, come è ben chiaro dalla gestione Fortini ( un appalto a settimana).
Il ruolo dei genuflessi è quello di scodinzolare intorno al principe degli appalti affinché qualche ossicino rimanga anche per loro.
Continua la nostra sorveglianza su tutto ciò che accade nei baracconi Ama e Atac.
Nerone si fa bello
Quello che sarebbe servito a noi
Il nostro di 220 pagine